LODI L’appassionante relazione di Saviano in piazza ASCOLTA IL PODCAST
Il celebre scrittore, che da anni studia a fondo le organizzazioni criminali, ha incantato centinaia di lodigiani: circa 300 alla fine hanno fatto la coda per farsi firmare il libro e stringergli la mano
«La prima economia del paese è quella mafiosa - ha detto Saviano nella sua appassionante e pluriapplaudita relazione all’ombra del Duomo, per la rassegna del comune di Lodi “Il fiume dei libri” -,non lo dico io, lo dicono le procure».
Saviano ha parlato del ruolo della donna e dell’uomo nelle organizzazioni criminali, della strutturazione delle organizzazioni e poi della spartizione del mercato della droga in tutto il mondo.
«Le organizzazioni puntano sulle carceri dure perché per essere tutelato in carcere devi passare da loro - ha detto -. Se il carcere è duro e i diritti vengono violati, vieni avvicinato dagli affiliati che garantiscono protezione. Così si entra in carcere per un piccolo furto e si esce per compiere poi un omicidio».
L’ampio approfondimento nell’articolo di Fabio Ravera in edicola sul «Cittadino» di oggi 17 giugno
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