CASTELGERUNDO La nuova primaria prende forma

Le immagini dall’alto, scattate da un drone, restituiscono la grandiosità del cantiere. La nuova scuola primaria e dell’infanzia di Castelgerundo, in località Cavacurta, prende forma: abbattuta l’ala dell’edificio scolastico risalente alla fine degli anni Ottanta, sono in corso i lavori per realizzare un plesso all’avanguardia, a risparmio energetico e completo di mensa e cucina al servizio tanto dei più piccoli che degli alunni delle elementari. «Un intervento strategico per il paese», nelle parole del sindaco Daniele Saltarelli, che fa il punto sullo stato di avanzamento. «I lavori proseguono secondo la tabella di marcia ed ora siamo nella fase di montaggio della struttura in legno e acciaio della parte nuova, con la squadra di tecnici trentini della ditta che ha costruito le pannellature, che si sono affiancati alla Facchetti Costruzioni che ha in appalto i lavori – spiega il primo cittadino -. Proseguono anche i lavori di ristrutturazione alla sala polivalente in via Adda, che ospiterà temporaneamente l’infanzia per il prossimo anno scolastico, anche se al momento non siamo ancora certi di poter effettuare il trasferimento dei bambini dal municipio subito con l’inizio delle lezioni il 5 settembre. Stiamo correndo, ma la certezza l’avremo giusto dopo Ferragosto». In un gioco d’incastri, infatti, i piccoli della scuola dell’infanzia, durante l’anno scolastico 2023/24 sono stati sistemati nei locali del palazzo municipale a Camairago. Mentre gli alunni della primaria, nell’antica canonica accanto la chiesa parrocchiale di Cavacurta. Prima di settembre Saltarelli e la sua giunta valuteranno il da farsi quanto ad un eventuale spostamento dell’infanzia alla polivalente. Mentre per la primaria non sono previsti cambi. Di pari passo a questa “grande opera”, il Comune ha avviato anche un importante intervento su tutti i punti luce, sia lato Cavacurta che lato Camairago. E anche su questo fronte siamo nel rispetto del cronoprogramma. «Nel corso della prossima settimana termineranno anche i lavori di riqualificazione dell’illuminazione pubblica finanziati con il bando regionale “Illumina”, a cui seguirà il collaudo generale – assicura Saltarelli -. Ciò che non sarà realizzato ora all’interno del progetto, anche a motivo dei tempi ristretti di rendicontazione, provvederemo a realizzarlo prossimamente a completamento».