CASALE Il Centro di istruzione degli adulti
finirà nel seminterrato del Cfp

Il preside Terracina: «Per le nostra attività sono sufficienti quattro aule»

Sembra si sia arrivati a una soluzione per il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti di Lodi. Da ottobre le lezioni dovrebbero tenersi in locali seminterrati del Consorzio di formazione professionale. Da mesi il Cpia era in attesa di una soluzione per il distaccamento di Casalpusterlengo, dopo che la Provincia ha destinato all’istituto Calamandrei di Codogno le aule dell’oratorio Casa del Giovane di via Battisti, che fino allo scorso giugno erano occupate dal Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, e pare si sia arrivati a una soluzione. «A noi bastano quattro aule, obiettivamente non ci sembrava giusto restare all’oratorio essendovi la necessità di trasferire il Calamandrei», aveva spiegato recentemente Francesco Terracina, dirigente scolastico del Cpia di Lodi. Per il nuovo anno scolastico 2024-2025 si contano ben 250 studenti e si è in attesa di sapere ufficialmente dove potranno seguire le lezioni. Dal Comune di Casalpusterlengo, guidato dal sindaco Elia Delmiglio, fanno sapere che si sta procedendo e verranno date ulteriori comunicazioni non appena la cosa sarà formalizzata. L’accordo, comunque, sembra essere stato trovato e la soluzione sarebbe quella di assegnare al Cpia degli spazi del Cfp. Si tratta di locali che si trovano nel seminterrato dove verrebbero ricavate le quattro aule necessarie al Cpia per lo svolgimento delle sue lezioni e contestualmente sistemati anche i bagni. Se i lavori venissero svolti in tempi abbastanza veloci i corsi potrebbero iniziare nella seconda metà di ottobre. Realizzando questa soluzione i corsi si svolgerebbero al Cfp per tutta la giornata e non dovrebbe presentarsi nemmeno la necessità di rimanere in quella sede fino alle 14 per poi spostarsi alla Casa del Giovane fino alla sera. Questa possibilità, di cui si era parlato, pare essere stata evitata.

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