Crack Multiconsult, condanne per due imprenditori di Codogno. Ma sono cadute le accuse più pesanti

Il colosso del software per le logistiche travolto da un’inchiesta per fatture false, i titolari hanno sempre sostenuto di non saperne nulla

Hanno chiuso con un patteggiamento a un anno e 9 mesi di reclusione, pena sospesa, il secondo e ultimo filone processuale per il crack della società Multiconsult i due imprenditori di Codogno M.C., 79 anni, e A.C., 52, imputati in questo filone per ipotesi di bancarotta e indebite compensazioni fiscali. Nel dicembre scorso gli stessi imprenditori erano stati condannati in primo grado anche per il filone principale, rispettivamente a 3 anni e 6 mesi e a 2 anni e 8 mesi. In quella sede però era caduta l’ipotesi più grave, di associazione per delinquere. E anche in questo secondo processo, nato dal fallimento di società del gruppo, il pm all’esito del dibattimento ha riformulato l’imputazione, facendo cadere l’accusa più grave, il che ha riaperto i termini per patteggiare.

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