È partita la 233esima fiera di Codogno: «Possiamo vincere le sfide»

Taglio del nastro Autorità ed esperti riflettono su digitalizzazione ed eccellenze

In un momento di difficoltà del settore zootecnico, minacciato dalle malattie infettive degli animali, la Fiera di Codogno fa rete e scommette sul futuro della filiera agroalimentare. «Questo territorio ha tutte le potenzialità per vincere le sfide che lo attendono - ha detto il sindaco Francesco Passerini -: il progetto di rigenerazione del polo fieristico di Codogno come luogo della formazione, dell’incontro tra scuola e impresa, della ricerca, e come spazio eventi va nella direzione di sviluppare davvero come territorio la filiera agroalimentare e le professioni». Presso la sala teatrale della palazzina Vezzulli, ieri la cerimonia di inaugurazione della 233esima Fiera di Codogno si è aperta con il video dell’edizione 2024 dell’expo dedicato all’Intelligenza artificiale-Agricoltura intelligente. Quindi, il talk moderato dal direttore de «Il Cittadino» Lorenzo Rinaldi.

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