La crisi delle auto italiane e occidentali inizia a pesare sul lavoro nella Bassa

GLOBALIZZAZIONE Più di cento lavoratori in cassa tra Codogno, Castiglione e Guardamiglio. In provincia il settore vale oltre mille posti

Un centinaio di persone in cassa integrazione in due aziende della Bassa, alla General Ricambi di Castiglione e alla Cabloprim di Guardamiglio, 19 lavoratori somministrati non confermati alla Mta di Codogno, calo delle lavorazioni diffuso già da qualche tempo, con Italtergi di Codogno che prima dell’estate aveva chiesto, ma poi non attivato, una cassa integrazione. Tra transizione all’elettrico e mercato stagnante, il settore automotive lodigiano risente delle difficoltà a livello globale, che si manifestano nel modo più plastico e drammatico possibile nell’annuncio di Volkswagen di ridurre l’organico di 15mila dipendenti con la chiusura di almeno due impianti.

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