TURANO Solo nove viaggi in quattro anni, dietro front sul car sharing

L’auto elettrica non entusiasma i cittadini della Bassa: interrotto il contratto con E-Vai

Nove noleggi in 4 anni: l’amministrazione di Turano ha deciso di interrompere il contratto con E-Vai che aveva portato in paese un’auto elettrica destinata ai dipendenti comunali e al noleggio da parte dei cittadini. Il Comune ha comunicato che a partire da ieri il contratto è giunto definitivamente al termine in seguito alla decisione di interromperlo prima della scadenza, che sarebbe stata il 30 aprile 2025. «La decisione - spiega la sindaca Susanna Casali - è motivata dal fatto che il servizio richiesto ed erogato non giustifica una spesa annua di circa 8mila euro». Nello specifico, i noleggi richiesti ed effettuati negli anni sono stati: uno nel 2021, 4 nel 2022, 4 nel 2023 e zero nel 2024. «L’amministrazione ha ritenuto che una spesa complessiva di circa 28mila euro per un totale di 9 noleggi sia ingiustificata e pertanto ha deciso di recedere dal contratto per evitare ulteriore spreco di denaro pubblico dei turanesi». Il contratto prevedeva che l’auto elettrica fornita da E-Vai fosse a disposizione del Comune, «che poteva utilizzarla in una determinata fascia oraria, mentre per il restante tempo era a disposizione per il noleggio, per il quale il cittadino che la utilizzava doveva pagare una somma - chiarisce Susanna Casali -. Nessun dipendente comunale però la usa e soprattutto non si recuperava nulla dai noleggi», oltre al fatto che tali noleggi sono stati in numero decisamente esiguo negli anni in cui il servizio è stato presente. Ecco quindi la decisione di interrompere il contratto, che rappresentava praticamente solamente una spesa per il Comune e non rispondeva ad un reale bisogno dei cittadini di Turano. Resta invece la colonnina di ricarica per auto elettriche - a cui attingeva anche l’auto di E-Vai - in modo che chi lo desidera possa usufruirne.

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