VIA EMILIA Due comunità in lutto nella Bassa per la morte di Cosima Cuppone

Una tragedia che scuote due province, quella di Lodi e quella Lecce. Tra Terranova dei Passerini e Neviano, distanti mille chilometri, è il medesimo il sentimento per la morte di Cosima Cuppone, la 52enne operatrice socio sanitaria che ha perso la vita nel drammatico incidente di lunedì sulla via Emilia a Secugnago. Un dramma consumatosi a seguito dell’incidente che ha visto coinvolti la donna, che stava svoltando verso via Roma, e un 23enne residente a Lodi che procedeva a velocità sostenuta con direzione Casalpusterlengo. Ancora negli occhi di molti l’esito dello schianto, con la Fiat Panda e la Fiat Stilo completamente distrutte e finite ad almeno cinquanta metri dal punto di impatto. Se per il conducente della Stilo le lesioni sono state minime rispetto alla portata dello scontro fronto-laterale, Cuppone, Mina o Mimina per gli amici, non c’è stato nulla da fare: le manovre di rianimazione effettuate sul posto si sono concluse con la constatazione del decesso.