Allarme legionella, ma Sal contesta: i punti di prelievo scelti da Ats inadeguati

SANT’ANGELO Intanto i cittadini protestano per la puzza di cloro nell’acqua del rubinetto

Allarme legionella nell’impianto idrico di Sant’Angelo, lo ha segnalato a inizio ottobre Ats Città Metropolitana rilevandone la presenza in due punti di prelievo cittadini in corrispondenza degli idranti di via delle Betulle, ma Sal contesta: «Tali punti di prelievo non sono idonei a eseguire campionamenti rappresentativi dell’acqua potabile della rete idrica». Potenziato comunque il trattamento di cloro-copertura sulle reti idropotabili di Sant’Angelo, responsabile tra l’altro dell’odore dell’acqua al rubinetto, da molti cittadini nell’ultimo mese descritto come insopportabile. Tutta la documentazione è stata trasmessa al Comune di Sant’Angelo in risposta alle ripetute segnalazioni dell’amministrazione comunale in merito al forte «odore di ammoniaca» percepita ai rubinetti da moltissimi cittadini. Sal però sottolinea che «i risultati del monitoraggio evidenziano la conformità dell’acqua distribuita. Sal continuerà il monitoraggio analitico a ulteriore garanzia dell’utenza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA