Ancora razzie di rame al cimitero di Mairano, stavolta tocca alle grondaie

CASALETTO I soliti ignoti tornano al camposanto poco dopo la conclusione dei lavori per la messa in sicurezza

Non c’è pace per il cimitero di Mairano, a poche settimane dalla conclusione dei lavori per la messa in sicurezza a seguito del furto di giugno. I soliti ignoti infatti tornano a razziare l’oro rosso. Hanno preso di mira le grondaie di una cappella privata abbattendo anche delle tegole i ladri entrati in azione con ogni probabilità nella notte tra domenica e ieri nel camposanto della frazione di Casaletto. Il cimitero, che si affaccia lungo la strada provinciale 17, già il 5 giugno scorso era stato razziato dai malviventi: in settimane calde sul fronte dei furti nei cimiteri visti i colpi in altri paesi, ignoti si inoltrarono nel luogo dove riposano i cari di moltissimi cittadini di Casaletto, e non solo, per impadronirsi di una decina di metri di grondaie in rame oltre che di vasi, sottovasi, sempre della medesima lega metallica e anche un fontanile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA