«Ca’ dell’Acqua non è del Comune»

«Italia Nostra ci chiama in causa per il salvataggio della chiesetta di Ca’ dell’Acqua, ma l’edificio è di proprietà privata e dunque il Comune non può effettuare alcuna azione diretta». Così il vicesindaco di Borgo San Giovanni Nicola Buonsante risponde all’associazione che aveva lanciato un grido di dolore per le condizioni di conservazione dell’antico oratorio di Santa Maria Assunta della frazione Ca’ dell’Acqua, le cui origini risalgono al XIV secolo. La sezione di Lodi di Italia Nostra ha interessato della questione la Soprintendenza, auspicando l’intervento di qualche azienda edile locale per una copertura provvisoria in grado di salvare gli affreschi, auspicando che l’amministrazione comunale acconsentisse a questo intervento.