CORNEGLIANO Nuovo bando per l’ex Lodi Splash, per l’impianto si cercano gestori

La giunta Moneta ci riprova dopo il flop dell’anno scorso

L’amministrazione Moneta ci riprova. Tutto pronto per altre due manifestazioni di interesse per la gestione del bar del centro sportivo e dell’impianto acquatico ex Lodi Splash di largo Donatori di Sangue. Dopo i due analoghi bandi della scorsa estate non andati a buon fine, la speranza del primo cittadino Claudio Moneta è quella di, a questo giro, riscuotere maggior successo tra i potenziali pretendenti a prendere in gestione per 6 anni più 6 il bar e per 3 anni l’impianto piscina: «Le manifestazioni sono disgiunte, una riguarda il centro acquatico, l’altra il bar e l’annesso appartamento. Le caratteristiche sono praticamente uguali a quelle degli ultimi due di questa estate.

Le manifestazioni sono aperte fino al 10 di febbraio. Per quel che riguarda il bar parliamo di un contratto di 6 anni più 6 per un importo, tra bar e appartamento, di 10mila e 600 euro annui, 7mila e 200 per il bar e i restanti per l’appartamento, quindi il canone è di 882 euro al mese. Per il parco acquatico la concessione sarà per tre stagioni, con l’importo a base d’asta di 10mila euro all’anno più Iva. A noi non interessa prettamente il mero lucro, quanto piuttosto che ci sia una offerta accompagnata da una adeguata relazione di carattere tecnico redatta in una certa maniera in modo tale da avere la garanzia per un corretto ripristino del comparto piscine e bar». Moneta si augura che possano andare a buon fine sia l’uno che l’altro bando «perché la nostra volontà è sempre stata quella di muoverci per arrivare alla riapertura totale del centro sportivo. È chiaro che un investimento soprattutto per il parco acquatico sarà impegnativo, vedremo se ci saranno società o imprenditori che avranno voglia di partecipare».

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