SAN COLOMBANO Un boato nella sera, un cascinale si è abbattuto sul cortile

Un boato appena finita la cena, il vecchio cascinotto fatiscente del cortile al civico 241 di via Steffenini a San Colombano si apre in due e una parete e il tetto piombano a terra con uno schianto pauroso. Nessuna persona è rimasta coinvolta: l’edificio non era utilizzato da anni, l’abitazione più prossima all’immobile crollato è disabitata, mentre i residenti nel resto del cortile in quel momento non erano all’esterno. Per qualcuno si è trattato di un crollo annunciato, perché da tempo lo stabile sembrava in condizioni precarie. Il maltempo di questi ultimi giorni e le piogge incessanti devono aver dato il colpo di grazia alla struttura. L’intervento dei vigili del fuoco del comando di Lodi e del distaccamento volontario di Sant’Angelo è registrato alle 20,50. I pompieri hanno verificato che non ci fossero rischi di crollo nella parte rimasta in piedi e hanno provveduto a mettere in sicurezza provvisoria l’area, delimitandola con il nastro bianco e rosso. Sul posto è intervenuto anche il sindaco Alessandro Granata, allertato proprio dai vigili del fuoco. «Una volta appurato che non ci fossero coinvolte persone, tutto è stato più semplice - spiega il primo cittadino -. L’edificio era fatiscente e in abbandono e per fortuna il cedimento non ha interessato altre abitazioni. Con ogni probabilità le piogge intense degli ultimi giorni hanno indebolito la struttura fino a provocarne il crollo. Non ci sono stati però particolari problemi». Ieri mattina, comunque, i funzionari dell’ufficio tecnico del Comune sono usciti per un ulteriore sopralluogo. «Abbiamo voluto accertare alla luce del sole del danno, anche per emettere poi l’ordinanza per la messa in sicurezza della parte di edificio rimasta in piedi e per rimuovere le macerie cadute a terra - conclude Granata -. Per fortuna è stato un allarme contenuto».