SANT’ANGELO Poche speranze per l’infermiera 30enne ricoverata a Bergamo dopo l’incidente sulla Paullese: oggi nuovi accertamenti

La donna, in passato residente a Sant’Angelo, lavora all’ospedale di Crema e ora abita a Boffalora d’Adda

Monte Cremasco, la scena dell’incidente sulla Paullese

Sant’Angelo Lodigiano

Nessun miglioramento e una situazione che permane gravissima. Verrà sottoposta ad accertamenti specifici nella giornata di oggi la 30enne di Sant’Angelo Lodigiano coinvolta nell’incidente di Monte Cremasco di martedì mattina, sulla strada statale Paullese. L’infermiera di origine ucraina A.A., residente ora a Boffalora d’Adda, stava raggiungendo l’ospedale di Crema dove lavora da un paio d’anni quando, rimasta in panne sulla Paullese, è stata tamponata da un 47enne che l’ha vista all’ultimo istante.

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