Sarà il 21 marzo l’inaugurazione della nuova unità della centrale di Tavazzano

ENERGIA Entra in funzione un impianto più potente e più efficiente, Ep produzione ha investito 380 milioni

Finiti i test, tutto è pronto per l’entrata in esercizio della nuova unità a ciclo combinato della centrale di Ep Produzione di Tavazzano e Montanaso. L’inaugurazione è fissata per il 21 marzo. La prima accensione e il primo parallelo, cioè l’allineamento delle due turbine dell’unità, a gas e a vapore, era stato fatto in aprile dell’anno scorso, cui sono seguiti poi mesi e mesi di test e prove. L’investimento complessivo del progetto era indicato dalla società in 380 milioni di euro.

L’iniziativa di potenziamento della centrale ha visto lo smantellamento della vecchia unità 8 a turbogas, non più in funzione, e la sua sostituzione con una nuova unità a ciclo combinato da 800 Megawtt di potenza installata, con un’efficienza del 62 per cento, tra le più performanti, e quindi con maggiore flessibilità d’utilizzo e una sensibile riduzione di consumo di combustibile e di emissioni. Il ciclo combinato massimizza le risorse: una prima turbina alimentata dal gasdotto Snam entra in rotazione e alimenta il generatore per produrre elettricità. I fumi che si sviluppano, prima dell’uscita in camino, incontrano i tubi di acqua demineralizzata trasformandola in vapore, grazie al calore, e alimentando una seconda turbina in grado di generare altra elettricità. Per le prescrizioni ambientali dell’autorizzazione, le ore di esercizio e le emissioni in atmosfera non possono superare quelle attuali. L’impianto è predisposto per essere alimentato a idrogeno.

La turbina GT36 di classe H (tra le più performanti in Europa) è stata fornita da Ansaldo Energia, che si occupa di tutto il cantiere, avviato a settembre 2021. L’inaugurazione della nuova unità a ciclo combinato è prevista per venerdì 21 marzo con una cerimonia che inizierà alle 11, alla presenza delle istituzioni, del management di Ep Produzione e di Ansaldo Energia, occasione per condividere riflessioni sul futuro dell’energia.

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