TAVAZZANO La via Emilia ferita dall’inciviltà e dagli spacciatori

Dalla rotatoria di Sordio al cavalcavia le aree di sosta diventano discariche o luoghi di scambio di droga

Inciviltà e spaccio non vanno in vacanza, la via Emilia a Tavazzano rimane terreno di conquista per l’illegalità. Non più piazzole di sosta per emergenze, ma vere e proprie discariche e piazze per lo smercio di stupefacenti quelle che si trovano lungo la variante della statale 9 in territorio tavazzanese: un problema già più volte segnalato da residenti, fruitori del tratto e amministrazioni ma che, al momento non ha trovato alcuna soluzione. In particolare colpite da entrambi i fenomeni le due aree a lato carreggiata nel tratto rettilineo tra la rotatoria di collegamento a Sordio e il cavalcavia che porta da Villavesco a Modignano, con i cartelli posizionati da Anas riguardanti rilevazioni e sanzioni che ormai non hanno più alcun effetto: a ogni ora del giorno, in particolare alla sera, sono continui gli scarichi di rifiuti di tutti i tipi, da materiale edile di cantiere a sacchi contenenti scarti di tipo domestico, arrivando sino a complementi d’arredo ed elettrodomestici, abbandonati dai soliti ignoti che riescono poi ad allontanarsi senza essere multati, con ditte incaricate che poi devono occuparsi della pulizia dell’area.

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