Cosa vedere al cinema

CULTURA DA VIVERE Due film su tre, nelle sale lodigiane, provengono dal Festival di Cannes

Il mese di novembre presenta al cinema il conto di come sono andata le cose. Questo prima delle classifica del “meglio di ...” fine anno. I venti di crisi hanno scosso sì le fondamenta stesse dell’industria dell’audiovisivo che però continua a far uscire in sala a getto continuo film per lo più passati nei grandi festival. Soprattutto opere provenienti dal Festival del Cinema di Cannes; sono ben tre nei due cinema di Lodi: Un semplice incidente di Jafar Panahi (Palma d’Oro) e I colori del tempo di Cedrik Klapisch Panahi (Fuori Concorso) al Cinema Fanfulla e Giovani Madri dei fratelli Dardenne (Gran Prix) al Cinema Moderno che, nel suo multisala, ha in cartellone anche Il maestro di Andrea De Stefano con Pierfrancesco Favino nel ruolo di un disilluso ex campione di tennis e in un tempo di sinnermania come l’attuale il cinema ha subito fiutato il vento.

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