TEATRO Ragosta brinda alla stagione della rinascita a Casale: «Il pubblico è tornato in sala»

La ripartenza è salita in palcoscenico. «Dopo le non facili annate del 2020 e del 2021, la stagione 2022-2023 ha finalmente mostrato il passo della rinascita. Sono molto contento, per i numeri registrati e i tanti complimenti ricevuti dagli spettatori alla fine di ogni spettacolo». Parole cariche di soddisfazione quelle di Andrea Ragosta, direttore del teatro comunale Carlo Rossi di Casalpusterlengo, nel restituire l’ottimo bilancio della stagione di prosa, quindici spettacoli dall’ottobre scorso (apertura con “Le memorie di Ivan Karamazov” e il grande Umberto Orsini) al 18 aprile di quest’anno (con Cochi Ponzoni e “Le ferite del vento”): un percorso incalzante di emozioni tornato a riempire con percentuali “pre-Covid” la sala del teatro municipale di piazza Del Popolo. «Il nostro teatro dispone di 291 poltroncine, prima del Covid avevamo 215 abbonati, quest’anno ne abbiamo avuti 186, praticamente recuperati nella loro quasi totalità – illustra Ragosta -.