LODI Lo scontro tra Israele ed Hezbollah, il rischio di una guerra totale

Le vittime appartengono alla setta dei drusi, una minoranza musulmana diffusa tra nord Israele, Libano e Siria sud-occidentale

La strage di bambini drusi avvenuta sabato scorso, sulle alture del Golan, è quasi certamente opera di Hezbollah. I dirigenti del Partito di Dio si sono affrettati a negare ogni responsabilità. Ma considerando che stavano lanciando attacchi missilistici verso postazioni militari israeliane a pochi chilometri di distanza, l’errore di bersaglio resta la possibilità più concreta. Errore in quanto appunto le vittime appartengono alla setta dei drusi, una minoranza musulmana diffusa tra nord Israele, Libano e Siria sud-occidentale. Non sono ebrei, ma arabi. Colpire intenzionalmente questa comunità (è noto come i villaggi in quell’area del Golan siano pressoché totalmente abitati da drusi) non rientra negli interessi di Hezbollah. Israele ha comunque subito risposto, con attacchi in territorio libanese.

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