Sant’Angelo: la grande manifestazione islamica interroga la città e i futuri candidati

Ha suscitato un forte impatto emotivo nella comunità di Sant’Angelo la manifestazione organizzata domenica pomeriggio dalla nutrita comunità islamica, negli intendimenti della vigilia a favore della pace in Terrasanta, nei fatti schierata con i palestinesi e contro lo Stato d’Israele che, dal palco dei relatori, è stato definito «stato suprematista». Il lungo corteo è partito dalla zona del cimitero, ha ripercorso in senso contrario via Diaz ed è arrivato prima in piazza Caduti e poi in piazza Libertà. Circa cinquecento le presenze e in questo caso le stime della vigilia sono state rispettate. La manifestazione in cui spiccava una cospicua presenza di giovani ha scosso il tessuto sociale santangiolino, nel senso che non è passata nell’indifferenza, vuoi per il numero dei partecipanti, vuoi perché a Sant’Angelo iniziative di questo tipo - e con questi numeri - non si erano mai verificate.