PISCINA FERRABINI «Questa giunta criticava la Casanova ma si comporta alla stessa maniera»

Alla spett. redazione de “il Cittadino”

Buongiorno, a seguito dell’inizio dei lavori di realizzazione della nuova vasca da bagno comunale Attilio Concardi al posto dell’ex piscina Ferrabini, non possiamo che constatare il disprezzo oltre che per lo sport anche nei confronti dell’importanza degli alberi dimostrato da questa Giunta che dopo aver criticato i gravi errori commessi dall’ex Giunta Casanova si sta comportando sempre più allo stesso modo se non peggio, oltre ad aver devastato Piarda Ferrari ora è toccato anche all’area dell’ex Piscina Ferrabini, sappiamo che il progetto prevede di piantare dei nuovi alberi, ma sappiamo ancora meglio che un albero non cresce in qualche mese, un anno o due ma ci vuole qualche decennio.

Probabilmente è stato deciso di realizzare al posto dello storico impianto una piana desertica in stile Sahara con vasca da bagno, campi da Padel e campi da Beach Volley. Il risultato è il completamento della distruzione della storica piscina sportiva di Lodi che i cittadini avrebbero tanto voluto riavere con in aggiunta una megadevastazione di alberi.

Riguardo al maxi taglio di alberi che si è verificato ci stupisce che nessun ente o associazione abbia opposto la minima resistenza, riguardo all’ex Piscina Ferrabini le nostre posizioni sono ormai chiare, l’altezza attuale della vasca grande è mt.1,82 (non mt.1,50 o 1,68 come qualcuno ha dichiarato), di conseguenza si potrebbe tranquillamente ripistinare la piscina a fini sportivi, ma la politica ha deciso il contrario.

È stata indetta un’assemblea pubblica in cui però l’Amministrazione Comunale ha incontrato i cittadini a decisioni già prese in via definitiva, infatti su nessuna criticità del progetto “Lodi Beach” emersa in tale sede la Giunta ha accettato di rivedere qualcosa, a cosa serve parlare di confronto con i cittadini per poi adottare questa linea?

Di fatto ci troveremo con la piscina trasformata in una vasca da bagno e noi contestiamo solo questo, la ciclabile sul fiume chiusa d’estate, il parcheggio ridotto di 40 posti auto nonostante la capienza della struttura sarà il doppio rispetto alla vecchia Ferrabini, gli alberi tagliati e 3,5 milioni di euro di denaro pubblico andati in fumo. Se tutto questo verrà portato a termine ci auguriamo che in qualche modo possa dare comunque un contributo positivo alla città, ma da sportivi e persone che rispettano la natura non riusciamo a definirlo diversamente da un dispetto.

Riportiamo di seguito il rendering aggiornato.

Comitato destinazione Ferrabini

Lodi