Caso Bolzoni, la testimonianza: «Un uomo tranquillo, che non aveva vizi:
si prendeva cura della compagna, la amava»

L’appuntamento con «Il Cittadino» era al ristorante Hong Kong di viale Genova, alle 14.30. Qui lavora la moglie di Roberto Bolzoni, il 60enne trovato senza vita in piazza Omegna ieri. Ad aiutare la donna, di origini cinesi, a far capire perfettamente pensieri e parole in un momento drammatico come quello che stava vivendo per la scomparsa di suo marito - e poi diventato tragico - ci sarebbe stato il titolare Alex Ye, che si è messo da subito a disposizione della famiglia della dipendente. «Prima di venire da me al ristorante per incontrarvi ha deciso di riportare fuori il cane facendo due passi in piazza Omegna ed è così che ha visto l’auto del marito». E l’uomo all’interno all’abitacolo, ormai senza vita. A raccontare i tragici frame di quel momento è proprio Alex Ye, che non si dà pace. Oltre il nastro bianco e rosso che delimitava ieri la zona dove era parcheggiata l’auto - e dove si muovevano gli inquirenti sotto lo sguardo attonito di cittadini di passaggio e residenti - , Alex era al fianco della donna, per un sostegno operativo e una parola di conforto.