Cimitero, tombe circondate dalle erbacce: a Lodi il degrado del Maggiore torna nel mirino

«Le sembra possibile che, a 80 anni superati, debba mettermi io a ripulire dai cespugli tutto intorno alla tomba di mia madre? Era quasi sommersa. Non sono riuscita a far tutto, alcuni proprio sono radicati e non ho la forza di strapparli. Io però non lo trovo accettabile». A parlare è una residente in città, 80enne, che ha deciso di rivolgersi a Il Cittadino per accendere i riflettori sulla condizione del verde tra le tombe a terra nei campi di sepoltura appena oltre l’ingresso principale. «Sembrava ci fosse l’insalata intorno alla tomba - commenta ancora la donna - eppure è un luogo di memoria».

Nuove segnalazioni, e nuove proteste, intorno al cimitero Maggiore di Lodi. Dopo quelle ripetute sullo stato dei locali del sottochiesa per la presenza infestante dei piccioni - problema storico, a cui ora si è messo mano installando una sistema di porte per impedire l’accesso ai volatili che avevano eletto il luogo a rifugio privilegiato - , con l’arrivo della primavera è di nuovo lo stato del verde a suscitare rilievi e segnalazioni, come già era accaduto in passato. Ora la gestione è affidata tramite un appalto a una ditta esterna, ma si tratta di una situazione ponte, in vista del piano di affidamento in house ad Astem, per cui palazzo Broletto è al lavoro.

Un sopralluogo sullo stato del verde è stato effettuato ieri dal Comune, per verificare l’effettivo andamento delle attività di cura, in un momento particolare per la crescita del verde come quello della primavera. «La ditta già la scorsa settimana era intervenuta sui viali e i campi, ma non tra le tombe perché l’erba non era ancora cresciuta - spiega la vicesindaca Laura Tagliaferri, assessore con delega ai servizi per il cittadino - : in una stagione primaverile che si prospetta simile a quella dello scorso anno, con l’alternanza pioggia e sole, il rischio è che l’erba cresca molto rapidamente, come è avvenuto in questi giorni. Un nuovo intervento è stato iniziato ieri (martedì per chi legge, ndr) con cinque persone coinvolte e proseguirà domani e dopodomani. Abbiamo comunque fatto presente alla ditta che, pur nelle difficoltà di una stagione primaverile simile, vogliamo assolutamente che il cimitero sia in ordine con gli sfalci ed è stata assunta una persona in più dedicata solo ai cimiteri di Lodi. Sarà nostra cura insistere e verificare che gli interventi siano effettuati regolarmente e in modo tempestivo».