Compensi «troppo alti» al Cda Sal:
annullato il richiamo della Provincia
SPESA PUBBLICA Per il Tar l’atto non doveva partire dal Segretario generale ma da un dirigente di San Cristoforo
Compensi troppo elevati per oltre 155mila euro, secondo la Corte dei conti, a vecchi consigli di amministrazione della Sal, Società dell’acqua lodigiana, dal 2017 al 2020 compresi: alla contestazione che sta stata poi fatta propria dalla Provincia di Lodi era seguito un ricorso al Tar presentato dai legali della Sal nel 2022 contro la Provincia di Lodi che ora però si conclude con uno stallo, o con una vittoria di Sal, secondo i punti di vista, perché a sollecitare la Società dell’acqua lodigiana a recuperare quanto pagato di troppo ai suoi vertici era stato il segretario generale della Provincia di Lodi, e non un dirigente di settore, cui eventualmente, secondo il Tar, competeva firmare la nota del novembre 2022, che invitava Sal ad “assumere con l’urgenza dovuta le decisioni di adeguamento delle indennità degli amministratori alle suddette disposizioni e a procedere al recupero di quanto non correttamente erogato dal 2015”.
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