Con la passione politica, sindacalista,
volontario e templare: le mille vite di Mauro Tresoldi

IL RICORDO Dopo sei lustri nella Croce Rossa, da 8 anni era cancelliere in tribunale e guidava il Cral, due volte si candidò sindaco a Turano

Originario di Milano, dove era nato il 18 maggio 1968, sposato e con due figli, oggi di 22 e 25 anni, Mauro Tresoldi aveva indossato per trent’anni la divisa della Croce Rossa Italiana, prima come volontario e poi da dipendente. E proprio mentre era lavoratore del soccorso, e in occasione del matrimonio si era trasferito presso la Cri di Lodi ed era andato ad abitare con la famiglia nel 1998 a Turano Lodigiano. Diplomato perito meccanico, appassionato di sport, ricordava che da 15enne era stato per un periodo nel servizio d’ordine del Msi. Pur avendo una sorella impegnata nel Pd, nel 1992 era entrato nella Lega Nord ed era stato anche segretario di Irene Pivetti. Poi divenne segretario provinciale dell’Ape di Vito Gnutti, responsabile dell’Udc a Turano, dove nel 2004 si era anche candidato a sindaco, come poi anche nel 2009, e aveva anche corso nel 2007 per la segreteria provinciale del partito.

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