Da San Bernardo a San Pietro in bicicletta per incontrare il Santo Padre

Sambe in bici Lodi e Amici di don Angelo Carioni sabato mattina hanno incontrato Papa Leone: un’avventura nel nome di don Angelo Carioni che, scomparso quindici anni fa, ha lasciato insegnamenti preziosi alla comunità, come il valore dell’amicizia e della condivisione.

Per cui erano trentanove i lodigiani che sono partiti settimana scorsa in sella alle loro biciclette, oltre a diversi accompagnatori e famiglie che si sono aggregate per vivere un’esperienza unica: «In tutto eravamo settantacinque persone - ha detto il presidente dell’associazione che porta alto il nome di don Angelo, Gianluca Grazioli, ricordando la prima avventura sulle due ruote, che aveva compiuto con il sacerdote e quattro amici nel 1975 -. Un’esperienza che abbiamo rivissuto anche nel 2000 e nel 2015, per mantenere vivo il ricordo del don».

Incontrando il Pontefice nella basilica di San Pietro, tra l’altro, in occasione del Giubileo dello sport, i lodigiani hanno vissuto un momento significativo. Rientrato a casa dopo il viaggio, il gruppo ricorda i bei momenti trascorsi, tra cui la visita del parroco di San Bernardo don Guglielmo Cazzulani: «Ci ha raggiunto a Borgo Val di Taro e abbiamo condiviso una cena: momenti significativi che legano», conclude.

Ma in vista dell’anniversario della scomparsa del sacerdote, Amici di don Angelo è ancora in pista per riunire i fedeli giovedì 26 giugno alle ore 21 al campo sportivo dell’oratorio, per celebrare i quindici anni dalla sua scomparsa, con una Messa in suffragio di don Angelo, che sarà presieduta dal vicario generale della diocesi, monsignor Bassiano Uggè.