In questura a Lodi il saluto ad Alessandro Battista, va in pensione il capo della squadra mobile di Lodi. Le sue parole al microfono di Nicola Agosti IL VIDEO

La Polizia di Stato dice “grazie” al capo della Squadra Mobile Alessandro Battista. C’erano anche i colleghi di Milano, dove Battista ha mosso i primi passi alla Omicidi, ad omaggiare lo storico comandante che ha concluso la propria carriera lavorativa. Quarant’anni di servizio, sarebbero stati ventisei a Lodi nel dicembre di quest’anno, conclusi oggi nel piazzale interno della Questura di Lodi. Un momento conviviale con la consegna di una targa, l’annuncio della donazione di fondi ad una onlus, e i ringraziamenti da parte del questore Pio Russo e del vicario Daniel Segre, legato da un’amicizia decennale a Battista che a sua volta ha voluto dire “grazie” a chi lo ha affiancato durante il servizio.

«A Lodi un giorno ci si ritrova a lavorare su un furto di bici e il giorno dopo ad un omicidio - alcune delle sue parole -. La vicinanza delle persone, oltre che della famiglia e dei colleghi, mi ha sempre fatto proseguire il mio servizio con il massimo entusiasmo». Un momento di festa a cui hanno partecipato tutte le divisioni della Questura di Lodi e una rappresentanza dei carabinieri che, al pari di polizia locale e tutte le forze di primo soccorso e di polizia del territorio, sono state citate da Battista.