La peste suina non ferma i cacciatori, domenica si torna a sparare
MISURE ANTI PSA Ma si dovranno disinfettare vestiti attrezzature e cani
Le marce podistiche no, la caccia sì. Le restrizioni per la Peste suina africana non fermano le doppiette, che tornano a sparare domani, domenica 15 settembre. In tutto il Lodigiano i cacciatori nei campi saranno circa 2mila 100. Le norme per il contrasto alla diffusione della peste suina africana in zona di restrizione III (29 comuni del Lodigiano e San Colombano) vietano la caccia collettiva in più di tre persone e il divieto di abbattere cinghiali (i cui abbattimento in controllo seguono altri iter), ma per il resto sono simili a quelle per le altre attività umane all’aperto, con obbligo di disinfezione di vestiti, calzari, attrezzature e persino del cane. In caso di inosservanza, oltre a una multa da poco meno di 300 euro, è previsto il penale.
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