
«Lodi, attesi sviluppi questa settimana
dagli esiti sull’omicidio Bolzoni»
Le indagini L’avvocato: «Gli esami del Dna non saranno decisivi, ma importanti»
Lodi
Una settimana che potrebbe portare novità nello sviluppo delle indagini relative all’omicidio di Roberto Bolzoni. Per la morte del 60enne di San Fereolo, avvenuta con 35 coltellate tra faccia e collo, probabilmente la sera di domenica 16 febbraio, giorno stesso della sua scomparsa da casa, sono finiti in carcere, come indiziati, Roberto Zuccotti e il nipote Andrea Gianì. Le indagini dei carabinieri di Lodi e dei Ris di Parma, coordinate dalla Procura di Lodi e dalla dottoressa Laura Pedio, sono in corso.
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