LODI Con il ritorno della pioggia ancora frane alla nuova rotonda in via Sforza

Le tracce della terra franata dal pendio sono ancora visibili in due punti e segnalate anche da barriere metalliche e cartelli. Una a ridosso del sovrappasso ferroviario, poco prima della rotatoria, e una sul lato destro appena oltre la svolta su via dei Visconti. E suscitano timori nei lodigiani di passaggio alla nuova rotatoria di via Sforza, compresa nelle opere a scomputo oneri del comparto ex Consorzio Agrario. Si interverrà a partire da lunedì 26 agosto per mettere in campo un intervento di terra armata sul pendio che costeggia, sul lato destro guardando in direzione di via Cadamosto, il nuovo svincolo. «Quel pendio non ha funzioni portanti e quindi questi fenomeni non hanno alcuna conseguenza sulla capacità portante del passante ferroviario - spiega l’assessore a Lavori Pubblici e Patrimonio, Gianluca Scotti - : è chiaro però che quella terra non può continuare a franare. È stato fatto quindi un incontro con il direttore dei lavori che ha seguito l’intervento e la prossima settimana è atteso un intervento che viene definito di terra armata: di fatto viene risagomato il pendio e con la tecnologia della terra armata si va a consolidare in maniera definitiva». Si interverrà anche intorno alla rotatoria di piazzale Medaglie d’Oro, sempre compresa tra le opere del piano ex Consorzio, per il ripristino di porzioni di porfido che si sono sollevate e per cui si procederà alla rimessa in quota e al rifacimento puntuale.n