LODI Conto più salato per il sottopasso ferroviario tra via Dall’Oro e viale Pavia: per finire servono altri 500mila euro

Le risorse necessarie per assorbire i mesi di ritardo accumulati ed evitare di sforare i tempi previsti

Più salato il “conto” per la maxi opera del raddoppio del sottopasso ferroviario ciclopedonale tra via Nino Dall’Oro e viale Pavia. Servono altri 500mila euro per andare a completare, nei tempi più rapidi possibili, il cantiere aperto per trasformare il volto dell’autostrada interrata per pedoni e ciclisti che è sempre stata il collegamento privilegiato tra i popolosi quartieri Albarola e San Fereolo e il centro città. Lo stanziamento aggiuntivo da mezzo milione di euro, che fa salire il quadro dell’opera a circa 4,5 milioni di euro, è tra quelli messi a punto dall’amministrazione Furegato con la manovra finanziaria di luglio degli equilibri di bilancio, attesa in aula, per l’analisi del consiglio, il prossimo martedì. Risorse necessarie, ha già spiegato l’assessore a programmazione finanziaria e bilancio Simone Piacentini ai consiglieri della commissione Bilancio, «ad assorbire i due/tre mesi di ritardo accumulati sull’opera e evitare di andare a sforare il termine previsto». Con i soldi in più sarà possibile mettere in campo «modalità di lavorazione diverse, che comportano spese aggiuntive», ma tempi ridotti. Modalità che permetteranno quindi di guadagnare un po’ sulla tabella di marcia dell’opera, su cui hanno già inciso fattori diversi.

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