LODI Distrutto in un solo giorno di pioggia il 30 per cento del frutteto: al Ceraseto si contano i danni per le ciliegie
Marco Mizzi non si arrende: «Apriremo comunque alla nostra clientela»
In “fumo” un terzo del frutteto, in un solo giorno. Complice la quantità d’acqua caduta mercoledì, oltre 186 millimetri in una manciata di ore, quasi quanto nell’intero mese precedente, è pesantissimo il bilancio dei danni anche per l’azienda agricola Il Ceraseto di Marco Mizzi. «Siamo abituati ad assicurare un prodotto di qualità e con la giusta maturazione e pur consapevoli che era prevista un’ondata di maltempo abbiamo deciso di aspettare il tempo giusto - spiega Mizzi - : il risultato è che purtroppo l’acqua ha danneggiato irrimediabilmente di fatto quasi tutte le ciliegie che erano giunte nel frattempo a maturazione. Parliamo di un danno su circa il 30 per cento del frutteto». In un anno peraltro già complesso, perché «continuando a piovere in fioritura le piante sono meno cariche, ma con frutti più grossi» e anche questo a contribuito ad amplificare i danni. «Anche il settore assicurativo non è di grande aiuto purtroppo - spiega ancora il titolare - : lo scorso anno avevamo avuto più del 90 per cento del danno, su un capitale assicurato di 15/20 mila euro, e abbiamo ricevuto un rimborso di 1.500 euro». Anche la stagione del Tulipaneto, sempre dell’impresa, ma nei pressi di cascina Zumala, è finita in anticipo per le bizze del tempo, tra caldo torrido e precipitazioni intense poi che hanno danneggiato gli esemplari. «Apriremo comunque domani mattina per chi vorrà prendere delle ciliegie buone, ovviamente a prezzo ridotto: potrebbero essere utili anche per le marmellate». Poi si aspetterà il resto della maturazione, sperando in un aiuto dal cielo.
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