
LODI Ecoisole a pagamento, l’ipotesi del Broletto: «Da usare solo per emergenza»
Dovrebbe essere utilizzata come soluzione d’emergenza, quando non è possibile contare sul normale giro della differenziata, perché magari si è in partenza. Eppure c’è chi alle ecoisole di prossimità - contenitori con varie tipologie di rifiuti che si aprono con carta regionale dei servizi - si è rivolto 100 volte in otto mesi; non proprio un uso saltuario dunque. Utilizzo a pagamento delle ecoisole di prossimità, oltre un certo numero di accessi annui. È l’ipotesi in fase di studio dall’amministrazione Furegato,
per scongiurare gli abusi registrati nei mesi scorsi, con diversi cittadini che non utilizzano il servizio come strada di emergenza, ma come vera e propria alternativa al normale servizio di raccolta differenziata. «Dall’esame degli accessi degli ultimi otto mesi alle ecoisole di prossimità ci si è resi conto che la stragrande maggioranza dei cittadini le usa correttamente e quindi fa un numero limitato di accessi, ma c’è una minoranza che li utilizza anche più di 100 volte in 8 mesi e questo significa che il servizio viene utilizzato sistematicamente per smaltire rifiuti in alternativa a quello che dovrebbe essere il normale smaltimento attraverso la raccolta differenziata - spiega l’assessore all’Ambiente, Stefano Caserini - : questo non va bene, perché questo utilizzo fa sì che le ecoisole si riempiano e le persone che ne hanno necessità non ne possano usufruire e non sappiano poi, in quelle occasioni, dove mettere i rifiuti». I rilevi dicono che sono 20 le persone che hanno fatto più di 100 accessi in otto mesi e che ci sono invece 100 persone che hanno effettuato più di 20 accessi nello stesso periodo. «Stiamo valutando, per scoraggiare questo uso sbagliato delle isole di prossimità, di modificare il regolamento del verde, permettendo comunque di smaltire, ma di far pagare qualcosa dopo un certo numero di accessi, magari 25 o 30 all’anno - annuncia l’assessore Caserini - : verrà valutato nei prossimi mesi, come una delle tante iniziative che si stanno facendo per modificare il servizio rifiuti. Dall’insediamento ad oggi abbiamo introdotto una decina di modifiche al servizio, mentre altrettante le abbiamo già concordate con il gestore e verranno introdotte nei prossimi mesi. Questa è una delle modifiche valutate, volta a migliorare l’utilizzo delle ecoisole».n
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