LODI Fiabe da tutto il mondo coi fondi del caso mense

È stato promosso dalla cooperativa Memosis e finanziato dalla Fondazione Comunitaria

Un progetto per valorizzare le diverse culture e le differenze di genere. È “Il mondo in una fiaba”, iniziativa promossa da Memosis, finanziata dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi e avente come partner la biblioteca Tuttoilmondo Odv e la parrocchia di San Bernardo, con il sostegno del Comune di Lodi, Associazione Pierre e Associazione Il Cortile. Il progetto è finanziato con i fondi residui del bando “Uguali doveri”, nato dalla battaglia sul caso mense. «L’obiettivo specifico è quello di favorire l’integrazione tra culture diverse e superare le differenze - spiega Daniela Fusari, presidente Memosis, cooperativa impresa sociale -. È il seguito naturale del precedente progetto “Il mondo in una stanza”. Questa volta ci siamo concentrati su 5 percorsi interdisciplinari rivolti a 5 classi terze delle scuole primarie del territorio. Si parte dalle fiabe, testi semplici che però veicolano valori importanti. Leggeremo quattro fiabe che sono espressione di Nordafrica, Sudamerica, Asia, Italia, che poi fungeranno da stimolo all’immaginazione e alla scrittura di una nuova fiaba che nascerà dal lavoro collettivo di bambini e bambine». Ma non ci si ferma qui. «Il valore di questo progetto è anche l’uso di diversi linguaggi, perché solo usando linguaggi diversi bambini e bambine riescono ad esprimere al meglio le loro capacità - dice Fusari -. Perciò ci sarà una seconda parte di percorso in cui i bambini creeranno delle tavole e con una parte di musica si arriverà a rappresentare la nuova fiaba attraverso l’uso del kamishibai, il teatrino giapponese a fogli mobili che serve da supporto al racconto di questo nuovo testo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA