LODI Il carcere si apre ai comici di Zelig,
una giornata di sorrisi e risate

Risate e sorrisi alla Cagnola, la casa circondariale di Lodi che ieri mattina, nel giorno della festa del papà, ha aperto le porte a un trio di comici di Zelig e Colorado. A Silvio Cavallo, Giancarlo Barbara e Luca Klobas il compito di far divertire i detenuti, cercando di regalare un momento di spensieratezza e leggerezza. Un’iniziativa voluta dalla nuova direttrice Annalaura Confuorto, che da un palco allestito al centro del seminterrato del carcere «con tanto di fiori, del vivaio Cecchini, per cercare di fare competizione al festival di Sanremo», ha accolto i comici e, rivolgendosi al pubblico di detenuti, una ventina, ha spiegato come il carcere sia «un piccolo mondo» e di come la comicità sia un modo «per far vedere realtà diverse e da diverse angolazioni, dando il giusto peso alle cose». Citando anche Alberto Moravia e Charlie Chaplin, la direttrice ha concluso con Calvino: «Prendete la vita con leggerezza, planando sulle cose dall’alto».