LODI Il caso dei falsi ordini di pizze e sushi, rabbia e incredulità tra i gestori: «Una cosa così non è mai capitata»
La maggior parte degli alimenti è stata donata: «Avevamo tutti i dati prima della consegna, per questo motivo non ci siamo insospettiti»
C’è incredulità e rabbia. Principalmente perché una cosa del genere non l’avevano mai vissuta. Prenotazioni che vanno a vuoto - con chi chiama per riservare un tavolo e poi non si presenta - ce ne sono state, ma ordini così ingenti del tutto fasulli no e hanno colto i ristoranti di sorpresa. «Da noi sono state ordinate 30 pizze e 20 birre, circa 270 euro di ordine - spiegano da Il Datterino di via San Giacomo - : quando ci siamo presentati sotto casa per consegnare l’ordine abbiamo trovato già altre persone che stavano provvedendo a fare lo stesso e abbiamo capito cosa stava succedendo. Qualcosa abbiamo regalato, il più possibile, ma non siamo riusciti a dar via tutto e qualcosa purtroppo è andato sprecato».
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