LODI La metà delle piante dell’Isolabella si può salvare
Lo hanno affermato i tecnici di Sorgenia nel corso di un’assemblea pubblica
Il 50 per cento delle piante messe a dimora nell’ambito della riqualificazione ambientale del parco Isolabella può essere salvato. Lo hanno spiegato i tecnici di Sorgenia nel corso del secondo incontro pubblico dedicato al tema, giovedì scorso al teatrino del Centro donna di via Paolo Gorini. Entro il terzo appuntamento, fissato al liceo Verri per il prossimo 12 ottobre alle 21, sarà predisposto il progetto preliminare d’intervento, per l’ultima verifica con i cittadini. Obiettivo andare a ripristinare le piante da sostituire entro novembre, «mese ideale per la piantumazione» a differenza della primavera scorsa, periodo del primo intervento poi rivelatosi un mezzo fallimento. Con la messa a dimora delle nuove piante, sarà anche spostato il perimetro del bosco, più interno.
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