Lodi, l’amico morì nello schianto: il 29enne alla guida finisce in carcere per omicidio stradale

Cinque anni e dieci mesi la pena, l’incidente sulla tangenziale a Riolo

Con il suo amico seduto a fianco, alla guida della macchina e sotto l’effetto dell’alcol era andato a finire contro il guardrail che dallo svincolo di Lodi porta verso Riolo. Lui si era salvato ma il passeggero, all’epoca 29enne e di origine romena, aveva subito gravi traumi fisici che lo avevano poi portato poco tempo dopo alla morte. È stato arrestato martedì 30 luglio dagli agenti della squadra mobile della Questura di Lodi un cittadino romeno, 27enne all’epoca dei fatti avvenuti due anni fa, che ora dovrà scontare una pena di 5 anni e 10 mesi di reclusione per omicidio stradale. L’episodio era avvenuto nella notte del 26 febbraio del 2022, quando intorno alle ore 4.30 l’allora 27enne romeno alla guida di una Renault Modus aveva imboccato insieme all’amico la sopraelevata della tangenziale, all’altezza di Riolo. L’auto era finita contro il guardrail ad altezza sovrappasso, andando completamente in frantumi e distruggendo il lato passeggero anteriore, dove per sua sfortuna era seduto il 29enne. L’intervento dei soccorsi era stato immediato, così come disperata la corsa dell’elisoccorso al Policlinico San Matteo di Pavia, dove però il giovane era giunto in condizioni disperate. Dopo una settimana passata a lottare per rimanere in vita, il ragazzo, residente nel quartiere Fanfani di Lodi, aveva trovato la morte. L’allora 27ennealla guida era invece finito all’Humanitas di Rozzano con gravi traumi, ma di entità minore rispetto a quelli riportati dall’amico. Entrambi erano stati trovati sotto l’effetto di sostanze alcoliche.

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