Lodi: l’argine della Canottieri sarà fatto con le paratie mobili

I progettisti all’assemblea straordinaria dei soci il 20 novembre, quando bisognerà anche adeguare a norma di legge lo statuto come Asd

Sarà un investimento da un milione e mezzo di euro a carico di Regione Lombardia, con la speranza di vedere l’opera ultimata a inizio 2025: è il completamento dell’argine in sponda sinistra dell’Adda in corrispondenza della Canottieri. Gli oltre 3mila soci hanno la possibilità di confrontarsi con il progetto in occasione dell’assemblea convocata per lunedì 20 novembre presso il cinema Fanfulla di Lodi, alle 20.30. E sarà anche un’assemblea straordinaria perché il primo punto da discutere sarà una modifica dello Statuto sociale per adeguarlo alla Riforma nazionale dello sport del 2021, per mantenere i nuovi requisiti delle Associazioni sportive dilettantistiche: «È un adeguamento che stanno facendo tutte le Asd e va effettuato, con un quorum di almeno il 10 per cento dei soci (315 tra presenti e deleghe, ndr.) - spiega il presidente Giancarlo Zanella -. L’alternativa è diventare un’impresa, che dovrà versare tasse sulle quote, pagare l’Imu su tutti gli immobili e non più come oggi solo sul bar ristorante. Un’alternativa che snaturerebbe la Canottieri». All’assemblea interverranno poi l’assessore comunale ai lavori pubblici Luca Scotti e l’ingegner Silvio Rossetti, per illustrare il progetto dell’argine.

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