Lodi, l’Isola Carolina diventa più grande con Cascina Colombina
Il Comune sta ragionando alle possibili destinazioni d’uso dell’immobile
Un punto dedicato all’informazione o alle attività didattiche e di formazione. Uno spazio per rendere più semplice l’organizzazione di eventi nel parco, che siano culturali, sportivi o con risvolti sociali. Un luogo che possa fare anche da partenza per visite guidate o attività nel Parco dei Saperi, che sarà allestito - con giochi matematici e scientifici - all’interno dell’Isola Carolina, grazie al progetto Greenway. Le ipotesi sul piatto sono tante - e altre potrebbero arrivare da un percorso di partecipazione con la città - , ma un dato è certo. Ovvero che «per la prima volta nella storia dei progetti per il parco, l’Isola Carolina sarà più grande». Perché gli spazi di Cascina Colombina, finora sede del parco Adda Sud, assicura il sindaco di Lodi Andrea Furegato, resteranno a servizio dell’Isola Carolina, anzi ne diverranno parte integrante. L’accordo con il Parco Adda Sud - che lascerà entro due anni l’immobile per trasferirsi in un edificio a poca distanza, sempre su viale Dalmazia - apre la via a un futuro tutto da scrivere per l’ex cascina riqualificata. Con l’atto che mette nero su bianco l’accordo con il Parco, si mette anche ordine sulla vicenda degli affitti arretrati. «Con l’accordo con il Parco è stata portata avanti un’azione complessiva di riordino sulla partita, con il superamento del blocco dovuto al pregresso non versato - spiega il sindaco -: ora si ragiona sulle possibili destinazioni in un ventaglio che è oggetto di valutazione e continuerà a esserlo, considerato che abbiamo ancora davanti del tempo prima di avere a disposizione l’immobile». Il Comune sul tema ha già deciso di non vendere l’edificio - che era stato inserito tra i beni alienabili, per cederlo al Parco Adda Sud -, che ora verrà ripensato partendo dalla sua ubicazione per valorizzarla. «Il parco dell’Isola Carolina sarà oggetto di una variazione profonda con il progetto Greenway, che ha ottenuto il finanziamento da oltre 1,5 milioni di euro nell’ambito dei progetti Emblematici di Fondazione Cariplo, ed è stata individuata come funzione quella di Parco dei Saperi: in quella trasformazione sarà declinato anche il futuro della struttura». Magari pensando a trasformazioni come luogo di informazione, divulgazione, attività didattiche e di visita per le attività del parco stesso o di tutta la Greenway. «La discussione è appena iniziata e nascerà un percorso partecipato con la città, ma possiamo dire che è la prima volta che un progetto per l’Isola Carolina prevede che il parco stesso diventi più grande: non lo prevedeva nessuna delle ipotesi progettuali portate avanti dal 2010 ad oggi».
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