LODI Liste d’attesa, l’opposizione in Regione: «Non c’è trasparenza: manca ancora l’agenda unica al Cup»

Sanità La denuncia del Partito democratico in provincia di Lodi

Tempi di attesa, Regione Lombardia sotto accusa per la mancanza di trasparenza. Il dato emerge dall’analisi della fondazione Gimbe guidata dal presidente Nino Cartabellotta. «Sono notevoli le differenze tra le Regioni nella rendicontazione dei tempi di attesa - spiega la fondazione Gimbe in una nota -. Soltanto 6 Regioni svettano per la trasparenza e completezza delle informazioni sui tempi di attesa presenti nei loro siti web e sulla semplicità e accessibilità delle modalità di prenotazioni nei siti Cup regionali: sono la provincia autonoma di Bolzano, Puglia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto. Sono state escluse dall’analisi invece: Basilicata, Campania e Lombardia perché non dispongono di un portale unico con i dati del monitoraggio ex-ante, ma rimandano ai siti delle singole aziende sanitarie; Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e Sicilia in quanto, pur avendo un portale regionale unico, per il monitoraggio ex-ante riportano solo il dato storico».

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