Lodi, manovre proibite al volante... quasi una regola

Ci sono alcuni punti in città dove molti automobilisti non rispettano il codice della strada

L’occasione fa l’uomo ladro o quantomeno, se alla guida di un veicolo, lo rende più propenso alla furbizia e alla violazione delle norme del codice della strada. Lo sanno bene i frequentatori delle zone della città maggiormente “vessate” dal fenomeno delle manovre proibite. Tra semafori e divieti sistematicamente snobbati, il primo tratto di strada a finire sotto la lente d’ingrandimento è sicuramente viale Milano. Arrivando dal tribunale e dirigendosi verso San Grato, a metà strada, all’incrocio con via Cadamosto, un grosso semaforo regola il flusso di veicoli diretti verso il sud Milano. Chi ha fretta spesso aggira l’ostacolo passando a destra del semaforo, facendosi così beffe dell’eventuale luce rossa. Non può poi mancare viale Piacenza, dove come in viale Milano è prassi consolidata aggirare con manovre illegali il semaforo posto all’incrocio con viale Lombardia. Anche se c’è da dire che con il tempo la tradizione è andata perdendosi, visto anche i tavolini di un vicino bar che di giorno vengono esposti all’esterno, rendendo disagevole la manovra. Tutto cambia in tarda serata, quando lo spazio è sgombro e c’è ampio margine per tentare il passaggio anti semaforo rosso.

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