LODI Rifiuti e arredi danneggiati: «La città bassa è dimenticata»

Dopo le “sparate” in aula, il consigliere Invernizzi torna a denunciare il degrado nella zona di via Lodino

«Forse tiene più il fascista Invernizzi dei democratici di sinistra alla qualità di vita degli extracomunitari che vivono in via Lodino: basta vedere le condizioni in cui viene lasciata quella via da questa amministrazione con porfidi saltati in più punti e buche che rischiano di mandare all’ospedale i nostri anziani».

Dopo la bagarre suscitata dalle frasi in aula e gli stranieri, il consigliere Gianmario Invernizzi (Sara Casanova Sindaco) torna su via Lodino, questa volta per denunciare le condizioni dell’arteria di collegamento tra la città Bassa e il centro, a partire dal porfido danneggiato in più punti con i rischi correlati.

fosse importante renderla più bella e rifare i porfidi - dice Invernizzi -: queste sono le condizioni dei porfidi al momento e, se verranno rifatti, tra 2 anni saremo ancora nelle condizioni di partenza, anche per la conformazione della strada che è stretta e porta molti mezzi per il carico e scarico a parcheggiare in maniera selvaggia anche rovinando i porfidi. Quello che vediamo oggi è indecoroso, è un rischio per i tanti anziani che la percorrono e grida allo scandalo: dopo due anni cosa si aspetta? Che i lodigiani si muniscano di caschi e ginocchiere per girare per Lodi? O forse non si fanno i lavori per ragioni di integrazione, perché così via Lodino sembra una strada che si può vedere in Tunisia, Algeria e Marocco? La verità è che così degradata Lodi non è mai stata».

Nelle ultime ore sono arrivate in redazione anche numerose segnalazioni di rifiuti lasciati da giorni ai bordi delle strade della Maddalena: le denunce riguardano soprattutto via Maddalena e via Isella, dove sono stati abbandonati rifiuti e ingombranti di varia natura senza nessun tipo di intervento.

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