LODI Strade colabrodo, interviene Scotti: «Servirebbero dieci milioni per sistemarle»

Secondo l’assessore, gli asfalti sono stati trascurati negli anni

La lista delle necessità è lunghissima, tra buche puntuali e dissesti più estesi. E tocca tutto il patrimonio viario, tra strade ad alta percorrenza e vie di quartiere, marciapiedi e ciclabili. A peggiorare la situazione in alcuni casi anche la pioggia intensa, che ha reso ancora più estremi i danni pre-esistenti. Insomma, parola di assessore a Lavori pubblici e patrimonio Luca Scotti, «se guardiamo a tutte le necessità del momento, servirebbero 10 milioni di euro solo per le strade cittadine, a fronte del fatto che sono state troppo trascurate nel corso degli anni passati».

Il Broletto alle prese con la partita del “piano asfalti” estivo: sono questi i giorni caldi per trovare la quadra tra priorità - con una lista frutto di rilievi e ricognizioni effettuate nel tempo - e risorse di bilancio. Un primo stanziamento è già stato inserito nel bilancio di previsione, pari a 200 mila euro, quanto inizialmente stanziato nel 2023 e poi integrato nel corso degli equilibri di giugno dello scorso anno; stessa procedura che si intende seguire ora. «L’idea è fare sia interventi parziali sia rifacimenti totali secondo le specifiche necessità che stiamo calendarizzando, con l’intento di mettere a disposizione risorse significative, ma è chiaro che non riusciremo a risolvere la situazione in questo anno - spiega Scotti - : c’è comunque la volontà di fare un lavoro importante su 4 macroaree di intervento, ovvero strade di grande traffico, vie di quartiere, marciapiedi e piste ciclabili. Per ciascun capitolo abbiamo individuato una serie di vie prioritarie e l’idea è stanziare le somme da destinare a ciascun capitolo». Dopo una prima scrematura già effettuata, in questa fase si sta procedendo ad elaborare una sorta di quadro economico di massima per capire la compatibilità con le esigenze del bilancio comunale. L’obiettivo è arrivare entro metà giugno ad avere un quadro economico definitivo per poter procedere poi alle fasi di progettazione, alla gara e all’affidamento dei cantieri, con l’intento di arrivare ad agire ad agosto nelle vie ad alto traffico, approfittando di un periodo solitamente caratterizzato da transiti inferiori. «Nelle priorità individuate ci sono vie di tutti i quartieri, dalla Martinetta a San Bernardo, da San Fereolo a Olmo, giusto per fare qualche esempio - chiude l’assessore Scotti - : intanto per rispondere alle necessità più urgenti e puntuali, come la copertura di alcune buche che possono causare rischi per chi transita, stiamo procedendo con una serie di rappezzi a freddo, anche se, in alcune situazioni, già molto degradate, non si può intervenire in questo modo».

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