LODI Via Fanfulla cambia volto, cinque sfide per il rilancio

Caffè Letterario, caserma Melegnano, Cavallerizza, ex chiesa di San Cristoforo e sede della Provincia

L’ultima novità riguarda lo storico immobile di palazzo San Cristoforo, sede della Provincia di Lodi. E dove si pensa a dare nuovo lustro alla facciata - con un intervento dal valore economico complessivo di 200 mila euro - e anche a costruire suggestioni visive innovative, grazie ad una nuova illuminazione studiata per la facciata, il chiostro e il cortile (altri 250 mila euro di quadro economico), funzionale anche al risparmio energetico. Operazioni che contribuiranno a rinnovare il panorama in quell’angolo di città.

In una manciata di metri, però, tra l’imbocco con via Lodino e via Battaggio, ci sono cinque grandi sfide destinate a cambiare volto a via Fanfulla. Partendo dall’incrocio con via Lodino, che sarà peraltro interessato da un intervento integrale di restyling a cura del Comune, la prima trasformazione che si incontra è quella che tocca l’ex caserma Melegnano, destinata a diventare la sede unica della guardia di finanza in città. Il trasloco dei reparti operativi di stanza oggi in via Vistarini e viale Rimembranze è stimato per il 2027. Per i cantieri bisogna ancora attendere: al momento è stata svolta la gara per assegnare l’incarico di progettazione ed è atteso il primo progetto entro sei mesi. Appena oltre, sul lato opposto, c’è l’ex Caffè Letterario, nel contesto della biblioteca Laudense. Fino a fine 2022 gli spazi sono stati teatro di un’attività di somministrazione e ristorazione con un calendario di eventi culturali sempre attivo, oggi l’intento del Broletto è renderlo uno spazio dedicato all’aggregazione giovanile. L’orizzonte immaginato dalla giunta è quello del 2024 per partire con le attività di co-progettazione degli spazi, coinvolgendo proprio le realtà del mondo giovanile.

Appena oltre, attraversando la strada, c’è l’ex Cavallerizza, in passato identificata come nuova sede del museo civico e invece oggi destinata a diventare un hub culturale, grazie al progetto “In Centro - Cavallerizza Art Lab” destinatario di un contributo da 390 mila euro da Fondazione Cariplo attraverso il bando luoghi da rigenerare, su un progetto da mezzo milione di euro circa. Camminando verso via Battaggio si incontra il complesso di San Cristoforo, sede della Provincia di Lodi, dove l’amministrazione era intervenuta nell’estate 2022 su pareti e volte del chiostro e pareti dello scalone monumentale (per 60 mila euro) e nell’inverno 2022/2023 sul giardino all’italiana che separa San Cristoforo e San Domenico, con una riqualificazione costata 40 mila euro. Le risorse per il restyling di facciata e illuminazione sono state stanziate nel bilancio 2023 e per entrambi gli interventi la progettazione è al livello esecutivo, con approvazione imminente, a seguito dei pareri della soprintendenza. Ultimo tassello del puzzle di cambiamenti e valorizzazioni è quello che tocca l’ex chiesa di San Cristoforo, dove si lavora per dare vita alla nuova sede del museo diocesano di arte sacra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA