Reparto di oculistica all’avanguardia, «ma i lodigiani non fanno prevenzione»

GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA L’unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti in campo: «Reparto di Lodi all’avanguardia anche nella chirurgia delicata: 31mila 500 accessi all’anno. Arrivano pazienti da fuori provincia e regione». «Smantellato il sistema preventivo, si rimetta al centro la cronicità e si faccia formazione agli operatori ospedalieri nell’assistenza ai ciechi»

Giornata mondiale della vista, l’Unione ciechi guidata da Ennio Ladini come ogni anno accende i riflettori sulle patologie dell’occhio. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sul tema della prevenzione. L’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti ieri ha invitato nella sede di via Gorini 21, il dottor Lorenzo Maria Caminada, oculista del Maggiore e la consigliera comunale con delega alla sanità territoriale Silvana Cesani.

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