Scatta l’allerta per rapine e scippi anche in città, anziani nel mirino in centro a Lodi

SICUREZZA Prima del caso della donna che si è vista portare via l’auto c’erano stati furti e preziosi strappati

Dalla periferia al centro, il cuore del capoluogo provinciale diventa la nuova area di razzia per i rapinatori. Quanto accaduto mercoledì infatti, con un 56enne che ha puntato una pistola a salve al volto di una donna per rubarle l’auto in via Magenta, è solo l’ultimo di una serie di episodi che in questi ultimi mesi stanno portando non poco allarme tra chi vive quotidianamente il centro. Episodi solitari, non in serie o comunque dovuti alla mano di un solo criminale come è avvenuto pochi giorni fa con il 56enne, che poco dopo via Magenta aveva rapinato anche la farmacia Gorla a Lodi Vecchio, poi arrestato a Melegnano dagli agenti della Questura di Lodi, ma che comunque formano un nutrito elenco e danno anche la misura di come non solo le periferie, con le loro endemiche problematiche, siano al centro delle attenzioni dei malavitosi. Nei giorni antecedenti a Ferragosto per esempio due giovani erano stati individuati sempre dalla polizia di Stato dopo che, come testimoniato dalle immagini di videosorveglianza visionate dagli agenti, avevano strappato la catenina d’oro che portava al collo un’anziana che null’altro ha potuto fare se non segnalare l’accaduto al 112.

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