TRASPORTI Bus surfing e ragazzi “terribili”: «Servono più controlli sui mezzi»
Il sindacato Faisa-Cisal prende posizione dopo gli ultimi fatti di cronaca
Prima i ragazzi appesi dietro il bus, poi la settimana scorsa un autobus fermato 40 minuti per strada con tanto di carabinieri perché alcuni ragazzi seduti nelle postazioni in fondo continuavano a fumare nonostante i ripetuti inviti dell’autista a smettere subito.
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