Troppi Comuni senza una minoranza, il “vulnus” della democrazia nel Lodigiano

Seminare il futuro Nella maxi tornata amministrativa del 2024 ben 17 Comuni sono andati al voto con una sola lista

Lodi

Più di un terzo dei Comuni che sono andati al rinnovo nell’ultima tornata elettorale di giugno 2024, ben 17 su 45, sono governati senza opposizione. In termini di popolazione, i cittadini che non hanno potuto scegliere tra candidati sindaci diversi e che oggi possono ascoltare una sola voce amministrativa sono addirittura più di un quarto di tutti gli elettori che furono chiamati alle urne 15 mesi fa, oltre 28 mila persone. È forse questa la rappresentazione plastica della difficoltà che la nostra società incontra a esprimere una vocazione verso la cosa pubblica, difficoltà che si riflette poi inevitabilmente nell’esercizio del voto.

È un fenomeno che non riguarda solo il Lodigiano, ma tutta Italia, tanto che il legislatore, proprio in vista delle elezioni dell’anno scorso, ha abbassato la soglia del quorum di votanti per le elezioni con una lista unica dal 50 al 40 per cento, nel timore di ritrovarsi con Comuni senza amministrazione. Nel Lodigiano, a onor del vero, tutti sono andati sopra il 50 per cento di partecipazione al voto, una magra consolazione.

I comuni che si sono presentati al voto con un solo candidato sindaco e una sola lista sono molto vari tra di loro e distribuiti geograficamente in tutta la Provincia. Nel Nord si trovano Casalmaiocco, Galgagnano, Crespiatica e, per motivi diversi dalla partecipazione e competizione politico-amministrativa, Corte Palasio . Nel Centro abbiamo Caselle Lurani, Mairago, Marudo, Salerano e San Martino . Nella Bassa la quota maggiore, di pari passo forse anche con il tema del depopolamento che affligge quella parte di provincia: Caselle Landi, Castelnuovo, Cornovecchio, Fombio, Ospedaletto, San Fiorano, Secugnago, Somaglia . Quello che accomuna pressoché tutti questi paesi è la loro storia politico-amministrativa recente: quasi tutti arrivano da amministrazioni locali consolidate, magari con lo stesso sindaco arrivato al terzo mandato, magari con un nuovo primo cittadino che però si pone in piena continuità con il predecessore. Non sembra ormai essere una discriminante troppo significativa la componente demografica: San Martino in Strada conta più di 3700 abitanti, Somaglia 3800, Caselle Lurani 3000, Casalmaiocco quasi 3200. Numeri assoluti contenuti, ma tra i 60 comuni del Lodigiano di tutto rispetto.

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