Truffa dei mutui nel Lodigiano, indaga la Procura: almeno un istituto di credito sarebbe stato vittima del raggiro

BANCHE Mediatori illegali avrebbero procurato documenti falsi per favorire l’erogazione di prestiti a persone senza requisiti, licenziato un funzionario

Procuravano mutui a persone fragili ed extracomunitari privi dei requisiti finanziari facendosi pagare salatamente per la “mediazione”, producendo false documentazioni in grado di ricevere il via libera, sempre dallo stesso funzionario, sempre nella stessa filiale bancaria del centro Lodigiano, indipendentemente dal luogo d’acquisto dell’immobile. E se i destinatari dei mutui avevano necessità di liquidi per la caparra o per la perizia, erano pronti a prestare le somme necessarie. È lo schema con cui alcune persone sono sotto indagine per aver messo in atto una serie di truffe ai danni di uno o più istituti bancari attivi nel Lodigiano. In un caso, la banca si è accorta in autonomia che qualcosa non andava ed è intervenuta bloccando le ultime procedure e procedendo al licenziamento del funzionario che aveva istruito i mutui. Sulla vicenda è in corso da mesi un’indagine condotta dalla Procura di Lodi che ha portato ad accertamenti da parte della Questura. Da parte degli inquirenti vige il riserbo più assoluto, ma negli ambienti bancari lodigiani se ne parla da settimane e settimane, pur con contorni poco definiti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA